Il bando si propone di promuovere pratiche di acquacoltura eco-sostenibili, incrementando la competitività delle aziende del settore e assicurando che le operazioni siano compatibili con la tutela ambientale nel lungo periodo.
Chi sono i destinatari delle agevolazioni?
Il bando si rivolge a micro, piccole e medie imprese (PMI) del settore dell’acquacoltura, attive e iscritte alla Camera di Commercio al momento della presentazione della domanda, con sede legale o operativa in Emilia-Romagna.
Che tipo di agevolazioni offre il bando?
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili con i seguenti limiti:
- Azione 3: contributo minimo di 20.000 euro e massimo di 200.000 euro.
- Azione 4: contributo minimo di 15.000 euro e massimo di 150.000 euro.
- Azione 5: contributo minimo di 35.000 euro e massimo di 800.000 euro.
Quali sono le spese e le attività ammissibili per i fondi previsti dal bando?
Il bando prevede il supporto alle seguenti iniziative:
- Azione 3: Sostenibilità energetica e riduzione degli impatti ambientali
Promuove interventi per diminuire il consumo di energia e l’impronta ecologica nell’acquacoltura.
Parole chiave: energie rinnovabili, efficienza energetica, impianti sostenibili. - Azione 4: Miglioramento della competitività e della sicurezza
Si concentra sull’incremento delle condizioni di lavoro e della sicurezza, oltre che sulla qualità dei prodotti, per rendere il settore più competitivo e attrattivo.
Parole chiave: aggiornamento attrezzature, sicurezza sul lavoro, prodotti di qualità. - Azione 5: Sviluppo sostenibile e resilienza del settore acquicolo
Sostiene l’innovazione e la transizione verso un acquacoltura più resiliente ed ecocompatibile, favorendo la crescita economica e sociale.
Parole chiave: gestione delle risorse idriche, acquacoltura integrata, innovazione e formazione.
Gli investimenti finanziabili includono: miglioramenti energetici, sicurezza sul lavoro, nuove attrezzature per la produzione, progetti per ridurre l’impatto ambientale e soluzioni informatiche legate agli interventi. Sono coperte anche le spese generali, purché strettamente collegate alle attività progettuali e conformi alle direttive del FEAMPA.
Cumulabilità
Questo bando è cumulabile con tutti i bandi attivi.